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1 s.m. Macchia di ginepri, sterpaio
2 fig. Cacciarsi in un ginepraio, mettersi in una situazione problematica, intricata, difficile
Mercoledì 1 marzo siamo stati invitati a La Parte degli Angeli per la presentazione del Gin “Ginepraio” di Enzo Brini dell’Azienda Agricola Il Conventino di Montepulciano.
A parte l’onore di essere presenti a eventi organizzati per gente “del settore”, andare al ristorante di Leonardo Calò è sempre una gioia.
Questa volta siamo stati, appunto, per la presentazione del Gin “Ginepraio”. Pur non essendo “intenditori”, abbiamo apprezzato molto l’evento (a me l’alcol comunque piace parecchio 😉 ) sia per l’atmosfera che per la gente presente, molta della quale conoscevamo di persona o di vista, Amelia e Riccardo su tutte.
Presenti alla serata anche Federico Bocciardi, barman d’eccezione a “miscelare” il gin con altri alcol. Presenti in sala (stavolta come “spettatore”) anche il grande Mauro Picchi e i due bartender del Franklin ’33 Marco e Tommaso.
I cocktails presentati sono stati ben 3, e diciamo che prima di cena hanno fatto il loro effetto… 🙂
MARTINI COCKTAIL
Ginepraio e Vermouth dry.
DITCH NEGRONI
Un Negroni tutto toscano, fatto appunto con ingredienti toscani.
Ed il terzo, di cui mi sfugge il nome (forse dovuto anche all’alcol ingerito fino a quel momento…), ma ricordo che aveva il miele e l’assenzio. Mondiale!
Un bell’evento, un gin “da competizione”, un barman bravissimo e un padrone di casa come pochi. Lucca è viva. Anche d’inverno. Basta non rimanere con la coperta sul divano. 😉
1 commento su “Ginepraio a Lucca. Il Dry Gin 100% toscano di Enzo Brini.”